L’alimentazione ai tempi del Coronavirus.
indicazioni della dott.ssa Achiropita Curti, responsabile Nutrizione Clinica e Artificiale, Azienda Ospedaliera di Cosenza ecco dei consigli da seguire sull’alimentazione ai tempi del coronavirus.
Che ruolo ha la nutrizione nella gestione di questa malattia virale.
La Nutrizione si inserisce a più livelli:
- Sia a livello scientifico in senso stretto:
- con un ruolo nella prevenzione e cura dell’infezione da coronavirus, e in particolare in quella fascia di persone che si stanno rivelando “fragili” più di tutti, gli anziani; “fragili” perché hanno più patologie insieme, hanno perso o compromesso delle funzioni d’organo e rischiano, con l’inizio di un evento acuto, come può essere l’infezione polmonare da coronavirus, di compromettere con un meccanismo che noi geriatri definiamo “a cascata” la funzione di altri organi (cuore, rene);
- e aiutandoci a prevenire e curare la malnutrizione, sia in difetto, con carenza di sostanze, che in eccesso, non tenendo conto del ridotto dispendio energetico
- Sia con un significato potremmo dire organizzativo e sociale date le restrizioni di vita:
- Come pianificare la spesa?
- Qual è la frequenza consigliata per il consumo degli alimenti e quali sono le porzioni consigliate nel periodo di quarantena?
- Come contenere la ricerca di “evasione” che solo la cucina sembra consentirci?
- Iniziamo dal primo punto prevenzione e cura dell’infezione da coronavirus :
- Sulla GESTIONE DEL PAZIENTE già ammalato, con diversi quadri clinici, dal lieve alla terapia intensiva, si sono espresse tutte le società scientifiche di settore come la SINUC, LA SINPE, L’ADI, la SINU, individuando gli apporti energetici, dei nutrienti e come azione antiossidante
- Per quanto riguarda la prevenzione del coronavirus come di qualsiasi altra malattia infettiva, precisiamo con il dire: non esistono né alimenti né diete miracolose che possano prevenire le infezioni virali. Mentre va ribadito che la Nutrizione riveste un ruolo determinante nel “far guadagnare salute” e nel mantenere un benessere fisico, mentale e psicologico; ciò è importante sempre.
Le nuove scienze omiche, come la nutrigenomica il microbiota, ci hanno insegnato come alcune sostanze contenute negli alimenti hanno la capacità di comunicare con il nostro codice genetico e impedire la trascrizione di geni che esprimono malattie; pensiamo ai tumori, alle malattie cardiache al diabete. MA tutto ciò si comprende più che mai quando il nostro sistema immunitario deve essere pronto ad entrare in azione per difendere l’organismo.
Bene i nostri antiossidanti di eccellenza sono contenuti negli alimenti della dieta mediterranea: verdura 1 porzione a pasto (si intende 200 gr di verdura da cuocere o per ortaggi colorati come i pomodori e 100 gr cruda come la lattuga) o frutta 3 porzioni al giorno; considerando però che per porzione si intendono 150 gr , se il frutto è voluminoso anche 2 porzioni al giorno.
Lo stile e il ritmo di vita che ci ha imposto la prevenzione del contagio al virus, dunque
l’impossibilità ad uscire di casa, lo smart-working, le lezioni scolastiche e universitarie a distanza, non solo ha ridotto il movimento e dunque il dispendio energetico, ma favorisce un disordine alimentare, un’ alimentazione scorretta, che bisogna correggere perché non evolva in un vero e proprio disturbo alimentare: come esagerare con le porzioni, piluccare, ricercare sempre il dolce, e perché inevitabilmente comportano un aumento del peso corporeo e con l’aumento della massa grassa anche di alcuni fattori di rischio cardiovascolari (pressione sanguigna, livelli di colesterolo, glicemia, ecc.); e anche perché il senso di frustrazione si associa a sempre più bassa autostima e turbe dell’umore con comparsa di ansia e depressione.
DEL RESTO seguire un regime alimentare troppo restrittivo-ipocalorico non è consigliabile per tutti non solo perché causerebbe ulteriore stress, peggiorare l’ansia e anche la frustrazione in caso di sgarro, ma perché in assenza di movimento contribuirebbe a ridurre ulteriormente il metabolismo.
Per chi ha necessità di dimagrire perché già in condizioni di obesità e rischia di peggiorare sono molto utile gli alimenti speciali utilizzati in dieta chetogenica, non hanno carboidrati e la chetosi riduce il senso di fame.
Per tutti gli altri è consigliabile “costruirsi l’alimentazione” sulla base dei bisogni del singolo o della famiglia: PIANIFICARE LA SPESA, PIANIFICARE LE GIORNATE ALIMENTARI e DISTRIBUIRE GLI ALIMENTI IN MODO CORRETTO NELLA GIORNATA (occupando più spazi….3 pasti spuntini…spuntino serale ma DANDO PESO ENERGETICO agli alimenti così da evitare eccessi calorici e “compensare nell’altro pasto se in un pasto “si sgarra” ; SPERIMENTARE NUOVE RICETTE, FARE ATTIVITA’ FISICA.
L’Alimentazione ai tempi del Coronavirus – PIANIFICARE LA SPESA
In questo periodo c’è l’obbligo di fare la spesa con una frequenza il più possibile ridotta, una o due volte alla settimana.
Avere pertanto una stratificazione del menu nella settimana può aiutare a creare un alimentazione più bilanciata e sana, evitando ad esempio, carenze di proteine in una giornata, se si mangia solo pasta a pranzo, dolce nel pomeriggio, e verdure a cena, nel tentativo di compensare, oltre che di evitare sprechi alimentari con una spesa eccessiva per paura che non sia sufficiente
PIANIFICARE LE GIORNATE ALIMENTARI
Nel comporre i menù ricordiamoci le valide raccomandazioni nutrizionali della dieta mediterranea e abbiamo la possibilità di sovvertire una cattiva abitudine causa di aumento d peso: mangiare più a cena. Ora se stiamo più a casa non abbiamo scuse per saltare i pasti o mangiare solo a cena, possiamo fare il contrario; questo cambio di struttura alimentare è dimagrante di per sé, indipendentemente dalle calorie! Allora vogliamo il dolce? Mangiamolo a colazione ma a cena ceniamo pochissimo!
Consigli generali: consumare i 3 pasti consigliati (colazione, pranzo e cena) più 2 spuntini.
Se è proprio necessario uno spuntino serale che sia di 10 gr di cioccolato extrafondente o 5 mandorle insieme ad una tisana addolcente.
Gli spuntini possono essere un frutto, uno yogurt magro alla frutta, la domenica un piccolo dolce sostituendolo alla frutta. Se a pranzo, la domenica, si eccede nelle porzioni, introducendo il vino, il dolce , a cena consumare solo un piatto di verdure.
A colazione beviamo tè, antiossidante, mangiamo 1 yogurt con un cucchiaino di miele e 1 kiwi per 85 mg di vitC
A pranzo e a cena sempre un piatto di verdure; a pranzo tre volte a settimana un piatto unico con legumi e pasta o riso; gli altri 5 giorni alternare cereali con verdure o secondo a base di pesce in vetro o fresco surgelato (2 volte), o carne bianca (2 volte);
a cena il sabato sera ci si può concedere una pizza ma mangiando a pranzo carne bianca o pesce , la domenica sera un minestrone e gli altri 5 giorni alternare bresaola, prosciutto, tonno in vetro in insalata, uova (2 a settimana) formaggi freschi (2 volte).
per le porzioni oltre al buon senso si può fare riferimento alla mano: per pasta o riso 2 pugni per l’uomo e 1 e mezzo la donna, pane pesce carne quanto il palmo della mano
Alimentazione ai tempi del coronavirus – SPERIMENTARE NUOVE RICETTE
Come riducendo il sale e utilizzando le spezie, la frutta nell’impasto delle polpette, lo yogurt al posto della panna.
PAROLA D’ORDINE mai deprimersi, c’è sempre una soluzione!
se il disordine alimentare si dovesse strutturare a “disturbo alimentare” con alimentazione incontrollata nella quantità in poco tempo o grunging in tutta la giornata o piluccare o sweet desorder, ricordiamoci che esiste il supporto psicologico on line insieme alla terapia con nutraceutici per il controllo della fame, drenanti.
FARE ATTIVITA’ FISICA
fare movimento! Anche a gruppo, perché no! Insegnare a ballare…pilates…
ieri ho sentito un amico che mi diceva che stava insegnando karate alle sue tre bimbe!
Può essere un occasione per fare qualcosa in gruppo: ballo o tapis roulant o la ciclette o
sfruttando i video tutorial che sono a disposizione. Dedicare mezz’ora di tempo al giorno al movimento aiuterà anche a controllare la tensione nervosa legata ai nuovi ritmi di vita.
Il resto a disposizione sui miei contatti facebook . messanger e
Buona ripresa a tutti.
16/4/2020 dott.ssa Achiropita Curti
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